Capunet: involtini di verza, che sorpresa!
Capunet: involtini di verza, che sorpresa! Un secondo classico della tradizione culinaria piemontese, gustosi, stuzzicanti e straordinariamente profumati.
Andiamo a pescare dalla cucina tipica del Piemonte questa ricetta davvero straordinaria.
Quando li ho scoperti, in una piccola trattoria in provincia di Asti, mi vennero presentati con il nome di ‘Pescoi’, ho poi scoperto che la vera e più diffusa nomenclatura tradizionale era appunto ‘Capunet.
Come volete chiamarli, chiamateli…resta il fatto che sono libidinosi a dir poco.
In pratica racchiuso in questo tenero involucro di verza vengono racchiusi tesori di odori e sapori davvero estasianti.
Un piatto rustico dal sapore deciso e super accattivante…degli scrigni di puro gusto.
Il protagonista è sicuramente il cavolo verza, che non solo funge da involucro ma sarà ben presente anche nel ripieno di queste delizie.
All’interno, nella versione classica che andremo a preparare, troviamo, assieme alla verza appunto, del macinato di bovino e suino, legati da pane, uova ed insaporiti con dei sapienti tocchi di spezie.
La croccantezza aggiunta dalla gradinatura col formaggio grattugiato, completa questa opera omnia della cucina.
Normalmente viene vista come una ricetta prettamente invernale per via della stagionalità della verza appunto ma così non è perché…udite, udite: esiste la verza primaverile, che è altrettanto buona e profumata, provare per credere!
Ovviamente, come quasi tutti gli involtini, questa preparazione si adatta bene ad essere reinventata ed adattata in base ad ogni gusto ed eventualmente anche come ‘svuota frigo’ in caso di necessità.
Quindi, facciamo assieme la versione classica e poi…aspetto le vostre varianti da discutere ed assaporare assieme.
Abbinamento consigliato, come tradizione comanda, un bicchiere di un bel vino rosso corposo e dal profumo persistente, di un bel vitigno tipico del Piemonte.
Capunet: involtini di verza, che sorpresa! Un must che non potete non assaggiare…ne rimarrete sicuramente innamorati.
Bando agli indugi…fuoco alle polveri e via, prepariamoli:
Ingredienti (dosi per 4 persone):
- Cavolo verza, 1 unità
- Macinato misto manzo/maiale, 300g
- Carote, 90g
- Cipolle, 90g
- Formaggio grattugiato (grana o parmigiano), 80g
- Mollica di pane, 60g
- Burro, 20g
- Aglio, 1 spicchio
- Uova, 1 unità
- Olio EVO, q.b.
- Sale, q.b.
- Noce moscata, q.b.
- Pepe nero, q.b.
- Salvia, q.b.

Preparazione:
INVOLUCRO
- Laviamo e puliamo il cavolo verza, rimuovendo le foglie esterne più coriacee
- Ora, tagliandole alla base, prendiamo 8 foglie (quelle più grandi e carnose) che utilizzeremo per racchiudere i nostri involtini; tagliamo via la costa, che risulterebbe troppo dura. Teniamo invece da parte il cuore del cavolo, che utilizzeremo poi nel ripieno
- In una pentola con acqua bollente, leggermente salata, sbollentiamo un paio di minuti le nostre foglie/involucro
- Scoliamole e mettiamole da parte su un telo ad intiepidire ed asciugarsi
Teniamo da parte un po’ di acqua di cottura, che ci servirà per la preparazione del ripieno (basterà mezzo bicchiere)
RIPIENO
- Tritiamo le carote, le cipolle e l’aglio e mettiamoli a rosolare in una padella antiaderente con 3 cucchiai d’olio
- Dopo qualche minuto, tritiamo grossolanamente il cuore di cavolo verza (togliendo la parte più dura alla base) ed aggiungiamolo in padella e cuociamo amalgamando bene per circa 5 minuti
- In seguito, aggiungiamo il macinato e cuociamo per altri 10 minuti circa, mescolando per insaporire bene il tutto
- Infine, spegniamo il fuoco e travasiamo il tutto in una ciotola capiente a raffreddare a temperatura ambiente
- Nel frattempo, mettiamo in ammollo nell’acqua di cottura del cavolo tenuta da parte, la mollica di pane, poi strizziamola bene e teniamola da parte
- Quando il nostro composto con la carne si sarà raffreddato, aggiungiamo la mollica sbriciolata, l’uovo, quasi tutto il formaggio grattugiato (teniamone da parte un po’ per la gratinatura finale), la salvia, regoliamo di sale, una grattatina di noce moscata e di pepe ed amalgamiamo bene il tutto
INVOLTINI
- Ora prendiamo le nostre foglie di verza sbollentate e distendiamole bene
- Un paio di cucchiai del nostro ripieno su ogni foglia, ripieghiamo le parti esterne e arrotoliamo, in modo da ottenere un bell’inboltino chiuso e sigillato
- Una volta preparati tutti gli involtini (consiglio 2 per persona), disporli su una teglia ricoperta da carta da forno, una grattata di pepe, una puntina di burro su ogni involtino, spolveriamo il formaggio grattugiato rimasto ed inforniamo per 15 minuti a 200°
- Per finire, diamogli altri 5 minuti in forno con il grill (fino ad ottenere una bella doratura croccante del formaggio grattugiato)
Tradizione piemontese pura, pronta per essere servita…successo assicurato!
Il Ghera vi saluta…la missione è compiuta!